Bleach Soul Society

Chuuou Yonjuurokushitsu

Camera Centrale dei 46

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  1. Dark Neji Hyuga
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    Camera Centrale dei 46

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    La camera centrale dei 46 è composta da quaranta saggi raggruppati, scegliendoli da tutta la Soul Society e da sei giudici. E' il più potente organo di giustizia della Soul Society e si occupa di processare tutti i crimini commessi dagli shinigami e di prendere le decisioni importanti su determinate situazioni.
    Le decisioni vengono poi comunicate alle 13 Brigate tramite farfalle infernali, una volta che gli ordini vengono dati, anche ad un Capitano non è concessa obbiezione.
    L'assemblea centrale è isolata dal resto del Seireitei per evitare influenze esterne. I membri vivono nel Seijyotou Kyorin (Torre della Meditazione e Purificazione) proprio per evitare il contatto con l'esterno.
    L'accesso alla sede della Camera 46 è vietato a chiunque, salvo autorizzazione dell'assemblea. In tempi di guerra la Camera viene totalmente sigillata e sorvegliata ventiquattr'ore su ventiquattro.

    Edited by Felio86 - 1/10/2009, 16:07
     
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    L'inevitabile conclusione...



    Il seggio del Comandante Generale Yamamoto Genryusai Shigenuki era deserto.
    Quello soltanto, a quanto i due imputati potevano vedere: tutt'attorno -disposti su più anelli concentrici- i membri del più alto tribunale della Soul Society sedevano in assoluto silenzio: gli occhi di tutti erano puntati su di loro, in un atteggiamento che avrebbe fatto tremare Dei della Morte di ben maggiore esperienza.
    Erano due studenti, eppure stavano venendo giudicati da un consiglio che -nel Rukongai, e perfino tra i vari Gotei- era temuto al pari della collera di una divinità. Il potere dei 46 era assoluto, questo i due ragazzi lo sapevano fin troppo bene.
    Giudici imparziali, legali fin nel midollo... Qui radunati per emettere una sentenza, nulla di più. Famosi per mal tollerare ogni indisciplina (o persino interruzione alle loro parole), il gelo di disprezzo che gli imputati avvertivano era quasi tangibile.
    -Storm Luca.- Dichiarò con voce stentorea uno dei membri più vicini al loro posto, al centro della Camera.-Reymigawa Soren.-
    Legati mani e piedi, erano sorvegliati da due guardie dal volto coperto che non avrbero esitato a giustiziarli sommariamente ad ogni minimo accenno di fuga... O ad un ordine diretto dei Giudici.
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    -Siete stati convocati qui per rispondere dei seguenti reati: intrusione non autorizzata nei quartieri della XII Divisione e nelle sedi dell'AST, attivazione di un Dangai e sottrazione di materiale proibito...- Spezzando definitivamente il silenzio, i capi di accusa caddero ancora una volta come un maglio sul capo dei due ragazzi senza il minimo sentore di pietà. Era stato commesso un reato (anzi, una serie di reati) e la coppia temeraria avrebbe pagato quanto gli spettava.
    Questa era pura e semplice giustizia.
    -...tentata diserzione e turbamento dell'ordine spirituale sul pianeta terra mediante evocazione di Hollow classe Gillian. -
    Un gillian... Un Menos Grande.
    Molti Shinigami non avevano mai visto un'appartenente a questa classe di Hollows, ed agli studenti veniva fornita una conoscenza quasi mitologica di queste possenti creature.
    I due imputati dovevano essere stati molto fortunati ad essere sopravvissuti all'incontro con un simile avversario... Ed indubbiamente molto sciocchi ad attirarne uno nel mondo reale.
    -Di queste accuse siete stati giudicati...- proseguì la voce imperterrita, fermandosi un attimo per permettere agli studenti davanti a sé quanto la parola seguente sarebbe dipesa -...colpevoli. Ora dichiarerò le vostre sentenze!-
    Cenni di assenso da tutta la sala seguono questa sentenza, mentre un brivido gelido avrebbe potuto tranquillamente attraversare i due prigionieri: questa parola implicava una cosa soltanto, la fine del loro sogno di diventare Shinigami.
    -La pena prevista per questi reati è la reclusione a vita: tuttavia per voi è stata decisa una sorte diversa.- commentò in tono neutro la figura davanti a loro -di cui avrebbero potuto scorgere solo la veste sobria e austera- con voce bassa ma perfettamente udibile.
    -In via del tutto eccezionale e grazie all'intercessione di alcuni ufficiali del Gotei XIII la vostra punizione verrà commutata in qualcosa di più... Adeguato.- Una commutazione di pena? Alcuni ufficiali responsabili di ciò? Cosa poteva essere successo, e per quale motivo? Molto evidentemente sarebbe dipeso da quanto il portavoce della Camera avrebbe detto nelle frasi successive.
    Eppure, a giudicare dal mormorio divertito che gli imputati avrebbero udito, non si sarebbe dovuto trattare di qualcosa di piacevole.
    Decisamente no.
    -Gli imputati -rei di aver commesso questi reati per futili motivi- dovranno restituire al Seireitei quel che hanno sottratto mediante servizi di pubblica utilità.- spiegò la voce, calcando il tono su quello che presumibilmente riteneva una spiegazione alla loro portata.
    Attendendo un paio di secondi, seguendo la forma, il Giudice proseguì il discorso delucidando ai colpevoli cosa avrebbe costituito il loro debito verso il Seireitei -Per la durata di mesi due, il Consiglio dei 46 condanna gli imputati Storm Luca e Reymigawa Soren al seguente programma di riabilitazione.-
    "programma di riabilitazione".
    Ora la cosa era molto più chiara... Anche se non necessariamente buona per i due studenti: rispetto al carcere a vita non sarebbe stato qualcosa di terribile, ma chissà a quali lavori avrebbero potuto destinarli?
    -Ogni mattina essi si recheranno presso i quartieri della XI Divisione, ove presteranno servizio nei locali di addestramento del Gotei seguendo le direttive degli ufficiali responsabili.- sancì la sentenza, mentre l'immagine dei Dojo della Divisione più selvaggia ed indisciplinata -e dei poco raccomandabili occupanti- si faceva largo nelle menti degli imputati.
    Affrontare il Menos Grande involontariamente richiamato... Avrebbe richiesto assai meno coraggio!
    -La seconda metà della giornata dovranno svolgere attività di assistenza -di qualunque genere essa sia- dai responsabili della XII Divisione.-
    La seconda parte suscitò invece un brusio di perplessità tra i membri della Camera, seguiti da un silenzio poco convinto: ciò significava che i due imputati (ma questo nessuno avrebbe potuto dimostrarlo) avrebbero continuato a servire agli scopi di colui che aveva orchestrato tutto questo... E che poteva realisticamente aver modificato la loro sorte al solo scopo di servirsi di loro per un tempo ancora maggiore!
    Un piano così machiavellico... Poteva giungere da qualcuno dotato di considerevole potere.
    Ma chi? Con tutta probabilità, i due prigionieri non lo avrebbero mai saputo.
    -Assenze ingiustificate o la mancata o non sufficiente attuazione della pena vedrà ripristinare la sanzione originaria, ovvero la carcerazione a vita: gli imputati possono abbandonare l'aula.-
    Concluso il verdetto, i Giudici si alzarono ritirandosi nelle loro aule, mentre -in maniera tutt'altro che gentile- i due prigionieri vennero condotti alle loro nuove mansioni.
    Un mese di schiavitù. Né più né meno.
    Come l'ultima figura si fu allontanata dal complesso, nel locale la luce si spense e fu nuovamente silenzio.

    [...]


    Due figure si allontanarono, il loro ruolo finalmente concluso.
    Scuotendo la testa, il primo dei due Dei della Morte si massaggiò i capelli corvini con aria tutt'altro che soddisfatta.
    -Alla fine siamo stati usati anche noi. Odio queste cose...- mormorò al compagno con voce stanca, -...Beh, almeno quelli sciocchi ragazzini potranno rendersi utili: la pena originaria non avrebbe giovato a nessuno.-
    Il secondo rimase con i suoi occhi oceanici fissi per terra mentre avanzava lungo la strada dinnanzi ai due Shinigami. -Purtroppo gli ordini non si possono discutere. Quando veniamo chiamati dai superiori volenti o nolenti dobbiamo rispondere. - Una pausa riflessiva mentre nella sua mente si susseguivano le scene della vicenda che aveva visto l'intervento dei due in Spagna. -Comunque non ero neanch'io ero per dar loro un ergastolo. In fin dei conti sono studenti e forse c'è ancora possibilità di raddrizzarli. Saranno più utili così che nelle strutture di detensione.- Un leggero sorriso increspò le labbra del biondo dio della morte, mentre pensava ciò che avrebbe spettato ai due e si concedeva una piccola battuta in quella conversazione con l'amico. -Anche se io sarei indeciso tra il carcere a vita e turni di pulizia nei Gotei che gli hanno assegnato.-

    CITAZIONE
    Bueno, e anche questa è finita... Se volete potete effettuare un singolo post FullGdR a scelta nella XI o nella XII Divisione in cui vi descrivete nello svolgere delle vostre "libere" mansioni.

    E' stata una bella side-quest, io e Neji ci siamo divertiti un sacco!

     
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